Texture Makin’s Clay®

Oggi voglio presentarvi i fogli texturizzanti della Makin’s Clay®!

Al momento sono disponibili 8 diverse confezioni suddivise per temi e potete vedere la gamma completa cliccando QUI

Ogni confezione contiene 4 fogli trasparenti che permettono di ottenere impressioni sia in positivo che in negativo dello stesso disegno. Vanno benissimo per qualsiasi tipo di pasta modellabile, dalla Makin’s Clay® alla ceramica alle paste modellabili da cuocere. A seconda di cosa deciderete di utilizzare consiglio di spolverare le texture con il talco come distaccante, o di spruzzarli con poca acqua. Sono leggermente flessibili e abbastanza sottili da poter essere utilizzate benissimo anche nella macchina della pasta, consiglio di usare pasta tirata ad uno spessore medio e di passarla poi nella macchina con la texture allo spessore più ampio.

Iniziamo con questo set molto divertente e utile anche per realizzare, ad esempio, delle porticine fatate e che si chiama “Summer Time”.

Contiene le seguenti texture:

“Cobblestone” – Ciottolato

“Waves” – Onde

“Sand” – Sabbia

“Brick” – Mattoni

Queste texture possono essere utilizzate in tanti modi diversi, vi ricorderete forse che ho utilizzato “Brick” per fare questo ciondolo, potete trovare QUI le istruzioni per realizzarlo.

Un’opzione per utilizzarle è di imprimere il motivo nella pasta fresca e di passarci subito dei pigmenti o gessetti oppure di aspettarne l’asciugatura/cuocerle e di poi usare colori acrilici o timbri per evidenziarne le parti in rilievo.

Per questi esempi ho semplicemente impresso la pasta usando il fronte ed il retro delle texture e poi ho passato un pò di pigmento oro con il polpastrello:

Ecco come risulta “Brick/Mattoni”

Questa è “Sand/Sabbia”

“Waves/Onde”

“Cobblestone/Ciottolato”

Questa invece è la confezione contenente

“Diamond Tread A” – Tracce di diamanti A

“Diamond Tread B” – Tracce di diamanti B

“Tractor Tread A” – Tracce di trattore A

“Tractor Tread B” – Tracce di trattore B

Diamond Tread A è stata utilizzata per realizzare questi:

Grazie per la lettura, spero che i miei esempi vi siano utili!

Voglia di mare…

Ho scoperto una nuova passione: le lumache di mare! 😍

Sono creature incredibilmente bellissime e coloratissime, dalle mille forme assurde e sembrano uscite da qualche racconto fantasy o dal film di Avatar.

Ecco una mila lavagna su Pinterest dove ho raccolto tante foto meravigliose: NUDIBRANCHIHo creato prima un nudibranco grandino utilizzando vari materiali da schegge di vetro a brillantini e flitter per rendere il suo aspetto fantastico e farlo sembrare un vero gioiello. Il none scientifico è Costasiella kuroshimae ma per ovvi motivi spesso viene chiama pecorella di mare 🤣

Da li ovviamente non poteva mancare qualche versione più piccola e indossabile ed ecco che sta nascendo una nuova serie di pendenti con micro barriere coralline, meduse, nudibranchi e “Nemo”

Irlanda ☘️

Dopo Venezia ci siamo spostate prima a Dublino e poi Mulranny in Irlanda per un secondo ritiro creativo – decisamente più fresco (a 15/18°C e pioggerellina fine dopo i 32/35°C a Venezia!) 🌦

La prima tappa è stata Dublino dove non sono mancate le obbligatorie pinte di Guinness e una cena al pub più vecchio ancora in piedi (del 1198!): il Brazen Head.

Altra tappa obbligatoria: il museo nazionale archeologico – varebbe la pena prendere un volo per Dublino anche solo per visitare questo museo meraviglioso (tra l’altro GRATUITO!) e il Book of Kells.

Ecco alcune foto:

Da Dublino abbiamo poi preso il treno per Co Mayo e ci siamo spostati a Mulranny sulla costa nello studio meraviglioso di EOM Essence Of Mulranny che ospita periodicamente artisti da tutto il mondo tra ceramisti, tessitori, artisti del vetro e paste polimeriche.

La location è incredibilmente bella e pacifica, tra campi e mare e vicino all’isola di Achill. Abbiamo fatto varie gite e visite guidate e abbiamo visto bel due castelli della piratessa Grace O’Malley. La nostra guida Collum ci ha fatto vivere momenti magici e ci ha fatto coccolare le pecorelle onnipresenti

Con le conchiglie, il vetro, i sassi e legni di palude trovati e raccolti abbiamo creato di tutto e di più.

Sculpey/Polyform è stata generosissima a donarci pasta e attrezzi

Ho anche avuto occasione di tenere un corso introduttivo alla tecnica Viking Knit di cui avevamo ammirato un esempio dal vivo al museo a Dublino